Si comunica che la Sede riaprirà Giovedì 7 gennaio 2016
venerdì 18 dicembre 2015
sabato 7 novembre 2015
Umbria "Poggio Aquilone"
UMBRIA PARCO DELLO S.T.I.N.A.
“Poggio Aquilone”
PROGRAMMA:
Ritrovo dei partecipanti presso il parcheggio antistante il negozio di elettricità “COSCETTA” di Orvieto alle ore 06,50 di domenica 15 novembre e partenza alle ore 07,00 con auto proprie per il Monte Peglia e proseguimento per Baccano frazione di San Vito in Monte da dove inizierà il nostro percorso a piedi.
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi informazione i soci si potranno mettere in comunicazione con i Direttori di escursione PROSPERINI Giuseppe al seguente numero di cellulare 0763-308200 oppure, con MATERAZZO Bruno al numero 338-6375658. Da un’ora primo della partenza e per tutto il periodo di escursione, saranno in funzione i seguenti numeri di cellulare:
- 349-6478183 Giuseppe
- 338-6375658 Bruno
PRENOTAZIONI:
I Soci che intendono partecipare, entro giovedi 12 novembre, devono prenotarsi in Sede, dove i Direttori illustreranno il percorso e tutto ciò che sarà ritenuto utile per la buona riuscita dell’escursione stessa. Al momento della partenza il Socio dovrà inoltre, obbligatoriamente, presentare la Tessera CAI, pena l’esclusione.
I non soci, sempre entro il giovedi precedente l’escursione presso la Sede, dovranno versare €. 7,81.= quota di una giornata di assicurazione. I non soci al momento dell’iscrizione dovranno Riempire e firmare, di proprio pugno, il modulo con tutti i dati anagrafici.
I Direttori di escursione saranno a disposizione per ragguagliare i partecipanti sui percorsi e la loro difficoltà, così da renderli pienamente consapevoli e informati dei rischi che potranno affrontare e, impegnarsi ad osservare scrupolosamente tutte le prescrizioni che verranno impartite dai Direttori.
PERCORSO:
L’escursione partirà da Baccano mt. 516 e scenderà al Fosso dei Castagni mt. 418, quindi al Podere Palara. Sempre in discesa al Fosso di Faena mt. 219, dopo averlo guadato saliremo al al Podere Panicale mt. 316, da qui scenderemo al Torrete Fersinone mt. 201 e in salita a Poggio Aquilone mt. 295 antica frazione di San Venanzo da dove possiamo ammirare bellissimi panorami. Il ritorno a Baccano passerà per il Podere Piano mt. 322, Poggio la Cava mt. 399, Poggio l’Abbate mt. 419, quindi torneremo al parcheggio di Baccano.
Dislivello in salita metri 720 circa, dislivello in discesa come per la salita, tempo di percorrenza ore 5,30 senza soste. Difficoltà E
SI RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA TREKKING E SCARPONI ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE DALL’ESCURSIONE
Direttori dell’escursione
PROSPERINI Giuseppe e MATERAZZO Bruno
lunedì 26 ottobre 2015
UMBRIA
ALLERONA
“Anello di
Villalba”
Intersezionale con la
Sezione CAI di Viterbo
8 novembre 2015
PROGRAMMA:
Ritrovo dei partecipanti presso la Fontana di Villalba alle ore 09,00 di domenica 8 novembre da dove avrà inizio il nostro
percorso a piedi.
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi informazione i soci si potranno
mettere in comunicazione con i Direttori di escursione PROSPERINI
Giuseppe al seguente numero 0763-308200 oppure, con
CROCCOLINO Lucio al seguente numero 0763-29412.
Da un’ora primo della partenza e per tutto il
periodo di escursione, saranno in funzione i seguenti numeri di cellulare:
-
349-6478183 Giuseppe
-
329-4217828 Lucio
PRENOTAZIONI:
I Soci che intendono partecipare, entro
giovedi 5 novembre, devono prenotarsi in Sede, dove i Direttori
illustreranno il percorso e tutto ciò che sarà ritenuto utile per la buona
riuscita dell’escursione stessa. Al momento della partenza il Socio dovrà
inoltre, obbligatoriamente, presentare la Tessera CAI, pena l’esclusione.
I non soci, sempre entro il giovedi
precedente l’escursione presso la Sede, dovranno versare €. 7,81.= quota di
una giornata di assicurazione. I non soci al momento dell’iscrizione dovranno
Riempire e firmare, di proprio pugno, il modulo con tutti i dati anagrafici.
I Direttori di escursione saranno a disposizione per
ragguagliare i partecipanti sui percorsi e la loro difficoltà, così da renderli
pienamente consapevoli e informati dei rischi che potranno affrontare e,
impegnarsi ad osservare scrupolosamente tutte le prescrizioni che verranno
impartite dai Direttori.
PERCORSO:
L’escursione partirà da Villalba mt. 675 e scenderà
al Podere Granaro, quindi al Podere Fallo. Sempre in discesa al Fosso Rivarcale
mt. 356 per risalire alla località Spiagge mt. 572, quindi in leggera salita al
Podere Fargneto mt. 649 e al Podere Casanova dove il CAI di Orvieto offrirà ai
partecipanti un brindisi e pasticcini. Quindi in breve tempo torneremo al
parcheggio.
Dislivello in salita metri 550 circa, dislivello in
discesa come per la salita, tempo di percorrenza ore 4,00/4,30 senza soste.
Difficoltà E
SI
RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA TREKKING E SCARPONI
ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE DALL’ESCURSIONE.
Direttori dell’escursione
PROSPERINI
Giuseppe e CROCCOLINO Luciolunedì 19 ottobre 2015
Monte
CATRIA (m.1701 s.l.m.) e Monte ACUTO (m.1668 s.l.m.)
(Appennino
umbro-marchigiano)Intersezionale con il CAI di Perugia
DOMENICA 25 OTTOBRE 2015
Ritrovo:
piaz.le del Commercio (Elettrica Coscetta)
ore 5:45 (nuova
ora solare)
Partenza
ore 6.00 (nuova ora solare)
Tipo escursione:
ad anello; Difficoltà: E; Dislivello in salita: m.850
Tempo percorrenza
ore 5:30 (escluse le soste); Automezzi: propri; Pranzo:
al sacco
Breve nota del percorso
Giunti al borgo di
Chiaserna si prende la sterrata che si inerpica su per il M.Catria; si lasciano
le macchine in località Bocca della Valle
(Casetta dei Mochi). Si prende il sentiero 63 fino ad incontrare la strada
sterrata a 1263m. (capanna dei Porci),
da qui si prende un sentiero non segnato fino ad incrociare il sentiero 54
(1420m.), che porta alla vetta del M. Catria (1701m.). Si scende per il
sentiero 56 fino alla Fonte Vernosa (1500m.), si segue poi per il sentiero 55
fino ad incrociare la strada sterrata, quindi si prosegue con il 64, passando
accanto ad una chiesetta, fino alla base del della cima del M.Acuto,. Si prende
il sentiero 58 per raggiungere la cima (1668m.) e si continua per il medesimo
per scendere fino a raggiungere la località
Bocca della Valle (Casetta dei
Mochi).
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi informazione i soci
si potranno mettere in comunicazione con i Direttori di escursione
Biondi Francesco : 3478289424 - Crespi Alcide Enrico : 3311211600
I Soci che
intendono partecipare, entro giovedì 22 ottobre, devono prenotarsi in Sede,
dove i Direttori illustreranno il percorso e tutto ciò che sarà ritenuto utile
per la buona riuscita dell’escursione stessa. Al momento della partenza il
Socio dovrà inoltre, obbligatoriamente, presentare la Tessera CAI, pena
l’esclusione.
I non soci, sempre entro il giovedì 22 ottobre presso la Sede, dovranno versare
€.7,81 quota di una giornata di assicurazione. I non soci al momento
dell’iscrizione dovranno rilasciare i propri dati anagrafici: Nome e Cognome,
data di nascita.
Il percorso può subire variazioni in base alla condizioni atmosferiche
rimanendo invariato il grado di difficoltà e il dislivello. In caso di maltempo
l’escursione sarà rinviata
SI RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA
TREKKING E SCARPONI ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE DALL’ESCURSIONE.
Direttori
dell’ Escursione
Biondi Francesco, Crespi Alcide Enrico martedì 13 ottobre 2015
PARCO
S.T.I.N.A
AREA
NATURALE BOSCO DELL’ELMO -MELONTADomenica 18 Ottobre 2015Alpinismo Giovanile
PROGRAMMA:
Ritrovo
dei partecipanti presso il parcheggio in via Monte Peglia di Orvieto,
antistante il negozio di elettricità “COSCETTA” (42°43'19.58"N
12° 8'7.09"E) (clic per vedere il luogo) alle ore 08.30 di domenica 18 ottobre
partenza alle ore 08.45.
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi
informazione i soci si potranno mettere in comunicazione con i Direttori di
escursione FEDERICI Francesca al
numero 3475065699. oppure, VISCHINI
Eleonora al numero di telefono 3496304109
Da
un’ora primo della partenza e per tutto il periodo di escursione, saranno in
funzione i seguenti numeri di cellulare:
-
3420037998 Club
Alpino
-
3475065699 Francesca
-
3496304109
Eleonora.
PRENOTAZIONI:
I Soci che intendono partecipare, entro giovedì 15
Ottobre, devono prenotarsi in Sede, dove i Direttori illustreranno il percorso
e tutto ciò che sarà ritenuto utile per la buona riuscita dell’escursione
stessa. Al momento della partenza il Socio dovrà inoltre, obbligatoriamente,
presentare la Tessera CAI, pena l’esclusione.
I non soci, sempre entro il giovedì 15 Ottobre presso la Sede, dovranno versare
€.7,81.= quota di una giornata di assicurazione. I non soci al momento
dell’iscrizione dovranno rilasciare i propri dati anagrafici: Nome e Cognome,
data di nascita.
PERCORSO: Traversata
Lasciate
le auto al parcheggio in loc. Mulino del Fruga (N42
48 58.6 E12 09 35.8) (clic per vedere il luogo)
percorreremo i sentieri dell’area naturale Bosco dell’Elmo. Passando per
le località Montarsone – Piana di Montarsone – Pian della Casa – Ponte di Ferro
Il
percorso si sviluppa su sentieri o strade sterrate
Il percorso può subire variazioni in base alla condizioni
atmosferiche rimanendo invariato il grado di difficoltà e il dislivello.
INFORMAZIONI
L’Area
Naturale Melonta - Bosco dell’Elmo è uno dei biotopi più pregiati e
interessanti del territorio Orvietano. E' un'area naturale protetta estesa su
ha 1.268 nei Comuni di San Venanzo, Orvieto, Parrano, Ficulle e comprende
l’area del monte Melonta, del fosso del’Elmo e di Montarsone. Si trova
all'interno dello S.T.I.N.A. (Sistema Territoriale di Interesse Naturalistico
Ambientale) del Monte Peglia e Selva di Meana.
L'ambiente
è caratterizzato dalla presenza di un bosco di lecci che forma vere macchie di
purezza. Altra caratteristica da non sottovalutare è la presenza nella zona di
una gran quantità di animali selvatici (tra i più rari: il lupo, il cervo e il
gatto selvatico, e gli altri più comuni: cinghiale, volpe, istrice,...) che
spesso è facile avvistare od osservare le tracce del loro passaggio.
Dislivello in salita metri 350
circa. Dislivello in discesa metri 650. Tempo di percorrenza ore 5,00 soste
escluse. Difficoltà E
SI RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA
TREKKING E SCARPONI ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE
DALL’ESCURSIONE.
Direttori
dell’ Escursione
Francesca FEDERICI, Eleonora VISCHINIsabato 10 ottobre 2015
UMBRIA
ALLERONA
“Anello di
Villalba”
Intersezionale con la
Sezione CAI di Viterbo
8 novembre 2015
PROGRAMMA:
Ritrovo dei partecipanti presso la Fontana di Villalba alle ore 09,00 di domenica 8 novembre da dove avrà inizio il nostro
percorso a piedi.
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi informazione i soci si potranno
mettere in comunicazione con i Direttori di escursione PROSPERINI
Giuseppe al seguente numero 0763-308200 oppure, con
CROCCOLINO Lucio al seguente numero 0763-29412.
Da un’ora primo della partenza e per tutto il
periodo di escursione, saranno in funzione i seguenti numeri di cellulare:
-
349-6478183 Giuseppe
-
329-4217828 Lucio
PRENOTAZIONI:
I Soci che intendono partecipare, entro
giovedi 5 novembre, devono prenotarsi in Sede, dove i Direttori
illustreranno il percorso e tutto ciò che sarà ritenuto utile per la buona
riuscita dell’escursione stessa. Al momento della partenza il Socio dovrà
inoltre, obbligatoriamente, presentare la Tessera CAI, pena l’esclusione.
I non soci, sempre entro il giovedi
precedente l’escursione presso la Sede, dovranno versare €. 7,81.= quota di
una giornata di assicurazione. I non soci al momento dell’iscrizione dovranno
Riempire e firmare, di proprio pugno, il modulo con tutti i dati anagrafici.
I Direttori di escursione saranno a disposizione per
ragguagliare i partecipanti sui percorsi e la loro difficoltà, così da renderli
pienamente consapevoli e informati dei rischi che potranno affrontare e,
impegnarsi ad osservare scrupolosamente tutte le prescrizioni che verranno
impartite dai Direttori.
PERCORSO:
L’escursione partirà da Villalba mt. 675 e scenderà
al Podere Granaro, quindi al Podere Fallo. Sempre in discesa al Fosso Rivarcale
mt. 356 per risalire alla località Spiagge mt. 572, quindi in leggera salita al
Podere Fargneto mt. 649 e al Podere Casanova dove il CAI di Orvieto offrirà ai
partecipanti un brindisi e pasticcini. Quindi in breve tempo torneremo al
parcheggio.
Dislivello in salita metri 550 circa, dislivello in
discesa come per la salita, tempo di percorrenza ore 4,00/4,30 senza soste.
Difficoltà E
SI
RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA TREKKING E SCARPONI
ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE DALL’ESCURSIONE.
Direttori dell’escursione
PROSPERINI
Giuseppe e CROCCOLINO Lucio
sabato 3 ottobre 2015
UMBRIA
ANELLO
DELLA PASQUARELLA
domenica 11 OTTOBRE 2015
Intersezionale con il CAI di Terni
PROGRAMMA:
Ritrovo dei
partecipanti di Orvieto presso il parcheggio in via Monte Peglia di Orvieto, antistante
il negozio di elettricità “COSCETTA alle ore 07.30 di domenica 11 ottobre e
partenza alle ore 07.45. Con i
partecipanti di Terni ci troveremo all’area di servizio poco distante dal Ponte
della Pasquarella.
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi
informazione i soci si potranno mettere in comunicazione con i Direttori di
escursione CRESPI Enrico al numero
di telefono 0763 341908 oppure, con BORDINO Sabina al numero 347 9107654 oppure DIOMEI Graziana al numero 328
9627786
Da un’ora primo
della partenza e per tutto il periodo di escursione, saranno in funzione i
seguenti numeri di cellulare:
-
331 341908 Crespi
Enrico
-
347 9107654 Bordino Sabina
-
328
9627786 Diomei Graziana
PRENOTAZIONI:
I Soci
che intendono partecipare, entro giovedì 8 ottobre, devono prenotarsi in Sede,
dove i Direttori illustreranno il percorso e tutto ciò che sarà ritenuto utile
per la buona riuscita dell’escursione stessa. Al momento della partenza il
Socio dovrà inoltre, obbligatoriamente, presentare la Tessera CAI, pena
l’esclusione.
I non soci,
sempre entro il giovedì 8 ottobre presso la Sede, dovranno versare €.7,81.=
quota di una giornata di assicurazione. I non soci al momento dell’iscrizione
dovranno rilasciare i propri dati anagrafici: Nome e Cognome, data di nascita.
PERCORSO:
Lasciate le
auto nei pressi del ponte si sale sul versante del fosso lungo il sentiero
“Salve Regina”; proseguendo in quota si fa una puntata al grazioso borgo di
Morruzze; tornati sui propri passi si imbocca il sentiero detto “Le buche del
Vento”. Dopo aver superato castagneti secolari ci portiamo alle fornaci romane
di Scoppieto. Ritorno alle auto per la spettacolare e ripida discesa detta
“Stracca l’asini” e per l’Eremo della Pasquarella.
Il percorso può subire variazioni in base alla condizioni
atmosferiche rimanendo invariato il grado di difficoltà e il dislivello.
Dislivello in salita
metri 670 circa. Dislivello in discesa come per la salita. Tempo di percorrenza
ore 6,00 soste escluse. Difficoltà E
SI
RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA TREKKING E SCARPONI
ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE DALL’ESCURSIONE.
Direttori
dell’ EscursioneCrespi Enrico, Bordino Sabina, Diomei Graziana
giovedì 24 settembre 2015
SEZIONE DI TERNI – SOTTOSEZIONE DI ORVIETO
(Anno di fondazione 2010)
Piazza Cahen – Interno dei
Giardini Comunali – Fortezza di Albornoz
05018 - Orvieto (TR)
Telefono 342-0037898
ABRUZZO “GRAN SASSO”
MONTE
PRENA
domenica 4 ottobre 2015
PROGRAMMA:
Ritrovo dei partecipanti presso il parcheggio in via
Monte Peglia di Orvieto, antistante il negozio di elettricità “COSCETTA alle
ore 06.00 di domenica 4 ottobre e partenza alle ore 06.10
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi informazione i soci
si potranno mettere in comunicazione con i Direttori di escursione BARONE Alessandro al numero 340 9133177 oppure, con ALESSANDRO Salvatore al numero di
telefono 349 5269914 .
Da un’ora primo della partenza e per tutto il
periodo di escursione, saranno in funzione i seguenti numeri di cellulare:
-
342 0037998 Club
Alpino
-
349 5265914 Alessandro Salvatore
-
340 9133177
Barone
Alessandro
PRENOTAZIONI:
I
Soci che intendono partecipare, entro giovedì
1 ottobre, devono prenotarsi in Sede, dove i Direttori illustreranno il
percorso e tutto ciò che sarà ritenuto utile per la buona riuscita
dell’escursione stessa. Al momento della partenza il Socio dovrà inoltre,
obbligatoriamente, presentare la Tessera CAI, pena l’esclusione.
I
non soci, sempre entro il giovedì 1 ottobre
presso la Sede, dovranno versare €.7,81.= quota di una giornata di
assicurazione. I non soci al momento dell’iscrizione dovranno rilasciare i
propri dati anagrafici: Nome e Cognome, data di nascita.
PERCORSO:
Seguire l'evidente fiume di pietra della Fornaca fino a
raggiungere la base dello sperone che divide in due il canale, nei pressi di
Fonte Fornaca, e che fino a qualche anno fa ospitava il Bivacco Lubrano.
Attualmente è rimasto soltanto il basamento a testimoniare dell'esistenza del
bivacco scomparso forse a causa di una valanga (?) o una bufera di vento.
Meritevole comunque senz'altro di una visita. Tornati di nuovo in basso, sul fondo della Fornaca, si risale lo
stretto vallone che porta alla sella (1970 mt) tra la sommità delle Veticole ed
il Prena. Si sale quindi verso destra (Nord) fino ad incontrare la targa di
inizio della via dedicata ad Adelelmo Brancadoro. I passaggi più impegnativi della via sono rappresentati da un
canale-camino di 80-100 mt con passaggi di I-II grado, una rampa esposta verso
destra (III grado, è il passaggio più difficile) e una paretina di circa 10 mt
con passaggi di II grado. Alla fine della paretina si deve scegliere: o si
traversa a destra (II grado, esposto) oppure si tira dritto (III grado). Poco oltre le difficoltà terminano e ci si ricongiunge con la Via
dei Laghetti proveniente da sinistra. Per ghiaie si superano le ultime rocce,
obliquando verso sinistra, e si raggiunge la vetta.Per la discesa dalla croce
si continua sulla cresta, verso Est, per un breve tratto per poi scendere verso
Nord in un ripido canalino ghiaioso fino a raggiungere una spalla. Seguendo il
sentiero verso destra, a zig-zag tra erba e ghiaie, si raggiunge prima la
cresta Est e poco più avanti, dopo aver risalito un cocuzzolo, la depressione
del Vado di Ferruccio (2245 mt, targa).Dal Vado il sentiero scende a destra e
dopo aver attraversato tutto l'anfiteatro, formato dal versante sud-occidentale
di Monte Camicia, conduce con un piccolo valloncello alla carrareccia che porta
alla ex miniera.
Il percorso può subire variazioni in base
alla condizioni atmosferiche rimanendo invariato il grado di difficoltà e il
dislivello.
Dislivello
in salita metri 950 circa. Dislivello in discesa come per la salita. Tempo di
percorrenza ore 7,00 soste escluse. Difficoltà EE PD+
SI
RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA TREKKING E SCARPONI
ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE DALL’ESCURSIONE.
Direttori
dell’ Escursione
Alessandro BARONE, Salvatore Alessandro
martedì 22 settembre 2015
DOMENICA 27 SETTEMBRE
Il comune di Orvieto in occasione del "Cittaslow Sunday" organizza, con la collaborazione della Sottosezione del Club Alpino Italiano di Orvieto Alpinismo Giovanile, un'escursione con un percorso adatto a tutti sperimentando il piacere di stare insieme e di divertirsi nella scoperta del territorio SLOW.
Percorso:
Partenza h 8.30 dal parcheggio antistante la Chiesa di Loc. Ponte del Sole.
Si percorre il sentiero che passa lungo gli scavi di "Campo della Fiera" e, dopo un breve tratto asfaltato, si arriva all'acquedotto medievale. Si percorre il sentiero che costeggia l'acquedotto passando accanto al Convento dei Cappuccini.
Si prosegue verso la cascata lungo un suggestivo sentiero in mezzo al bosco. Arrivati alla cascata del Montacchione, si discende per una strada bianca che ci riporta al punto di partenza.
Arrivo previsto alle 13 circa.
Si raccomanda l'uso di scarpe da trekking.
venerdì 11 settembre 2015
Gran Sasso "Monte Prena"
ABRUZZO “GRAN SASSO”
MONTE
PRENA
domenica 20 settembre 2015
PROGRAMMA:
Ritrovo
dei partecipanti presso il parcheggio in via Monte Peglia di Orvieto, antistante
il negozio di elettricità “COSCETTA alle ore 06.15 di domenica 20 settembre e
partenza alle ore 06.30
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi
informazione i soci si potranno mettere in comunicazione con i Direttori di
escursione ALESSANDRO Salvatore al
numero di telefono 349 5269914 oppure,
con BARONE Alessandro al numero 340 9133177.
Da
un’ora primo della partenza e per tutto il periodo di escursione, saranno in
funzione i seguenti numeri di cellulare:
-
342 0037998 Club
Alpino
-
349 5265914 Alessandro Salvatore
-
340 9133177
Barone
Alessandro
PRENOTAZIONI:
I Soci che intendono partecipare, entro giovedì 17 settembre,
devono prenotarsi in Sede, dove i Direttori illustreranno il percorso e tutto
ciò che sarà ritenuto utile per la buona riuscita dell’escursione stessa. Al
momento della partenza il Socio dovrà inoltre, obbligatoriamente, presentare la
Tessera CAI, pena l’esclusione.
I non soci, sempre entro il giovedì 17 settembre presso la
Sede, dovranno versare €.7,81.= quota di una giornata di assicurazione. I non
soci al momento dell’iscrizione dovranno rilasciare i propri dati anagrafici:
Nome e Cognome, data di nascita.
PERCORSO:
Dal
piccolo spiazzo sulla strada per la miniera (1745 m) parte un evidente sentiero
che risale una ripida vallecola e supera dei tratti erbosi per piegare a destra
superando un costone. Segue un tratto dal terreno franoso che conduce alla
Fonte Comune (1900 m) dove il sentiero piega a sinistra, portandosi sull’altro
del vallone, per poi iniziare a risalire lungamente, tra vallecole e tornanti
fino al Vado di Ferruccio (2233 m). Dal vado si prosegue a sinistra in moderata
discesa, aggirando alcune elevazioni, fino a raggiungere una seconda sella
proprio sotto i contrafforti rocciosi del Prena. Da qui il sentiero gira
leggermente a destra e inizia a salire ripido verso un’evidente spalla oltre la
quale si scendono pochi metri fino alla conca erbosa coperta da massi alla base
di un bell’anfiteatro subito a Nord della vetta. Il sentiero gira a sinistra a
risalire un ripido canale detritico che punta a due evidenti torrioni con un
grosso masso incastrato nel mezzo, diviene sempre più ripido fino a quando,
pochi metri sotto la cresta, diviene necessario utilizzare le mani per la
progressione. Raggiunta la cresta si gira a sinistra e in pochi metri si
raggiunge la vetta (2561 m) dalla quale si gode di un panorama fantastico. La discesa
per lo stesso itinerario.
Il percorso può subire variazioni in base
alla condizioni atmosferiche rimanendo invariato il grado di difficoltà e il
dislivello.
Dislivello
in salita metri 815 circa. Dislivello in discesa come per la salita. Tempo di
percorrenza ore 5,30 soste escluse. Difficoltà EE
SI
RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA TREKKING E SCARPONI
ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE DALL’ESCURSIONE.
Direttori
dell’ Escursione
Salvatore ALESSANDRO, Alessandro BARONE
lunedì 3 agosto 2015
ABRUZZO
GRAN SASSO
“BIVACCO
BAFILE”
9 AGOSTO 2015
PROGRAMMA:
Ritrovo dei partecipanti
presso il parcheggio antistante al negozio di elettricità “COSCETTA” ad
Orvieto alle 6,15 e
partenza alle ore 6,30 con auto proprie, si percorre un tratto di autostrada
fino ad Orte poi si prende la superstrada che ci porta fino a Rieti e a seguire
all’Aquila Ovest dove si riprende l’autostrada fino ad Assergi e si prosegue
fino a Campo Imperatore.
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi informazione i soci si potranno
mettere in comunicazione con i Direttori di escursione ARCANGELI Alberto
al
seguente numero di telefono 348-0968634 oppure, con BARONE Alessandro al numero 340
9133177.
Da un’ora prima della partenza e per
tutto il periodo di escursione, saranno in funzione i seguenti numeri di
cellulare:
- 348-0968634 Alberto
- 340
9133177 Alessandro
PRENOTAZIONI:
Obbligo di avere Kit da ferrata e casco.
Obbligo di avere Kit da ferrata e casco.
I Soci che intendono partecipare,
entro giovedì 6 agosto, devono prenotarsi in Sede,
dove i Direttori illustreranno il
percorso e tutto ciò che sarà ritenuto utile per la buona riuscita
dell’escursione stessa. Al momento
della partenza il Socio dovrà inoltre, obbligatoriamente,
presentare la Tessera CAI, pena
l’esclusione.
I non soci, sempre entro il giovedì
precedente l’escursione presso la Sede, dovranno
versare €. 7,81.= quota di una
giornata di assicurazione. I non soci al momento dell’iscrizione
dovranno riempire e firmare, di
proprio pugno, il modulo con tutti i dati anagrafici.
I Direttori di escursione saranno a disposizione per ragguagliare i partecipanti sui percorsi e la loro difficoltà, così da renderli pienamente consapevoli e informati dei rischi che potranno affrontare e, impegnarsi a osservare scrupolosamente tutte le prescrizioni che saranno impartite dai Direttori.
I Direttori di escursione saranno a disposizione per ragguagliare i partecipanti sui percorsi e la loro difficoltà, così da renderli pienamente consapevoli e informati dei rischi che potranno affrontare e, impegnarsi a osservare scrupolosamente tutte le prescrizioni che saranno impartite dai Direttori.
PERCORSO:
Si trova sulla cresta sud-est della Vetta Centrale del Corno Grande.
Dal piazzale di Campo Imperatore (2130 mt), dove si parcheggia, si passa a sinistra dell'Osservatorio e si inizia a salire seguendo l'evidente sentiero. Dopo alcuni tornanti si devia a destra traversando i pendii di Monte Portella fino a raggiungere la Sella di Monte Aquila (2335 mt).Lasciato a sinistra il sentiero della via normale alla Vetta Occidentale, si risale la cresta (verso Monte Aquila) per poi traversare a sinistra e raggiungere così la Sella di Corno Grande (2421 mt). Dalla Sella per tracce di sentiero su ghiaie si risale fino ad un grosso masso (il Sassone).
Poco oltre, seguendo la cresta, si incontra la targa con indicazione Direttissima - Bivacco Bafile. Si tralascia la traccia a sinistra, che va verso il Corno Grande, e si segue il sentiero che porta al Bivacco Bafile (2669 mt).
Si attraversano due canali si aggira un crestone e si arriva su una piccola cengia dove, con una scaletta, inizia il tratto attrezzato. Si segue la corda fissa su rocce ripide salendo e traversando verso destra (esposto) fino a raggiungere un panoramico balcone (il Belvedere).
Bella la vista sulla grande comba e la solare parete est della Vetta Occidentale.
Dal Belvedere si scende ad attraversare la comba ghiaiosa (attenzione in presenza di neve!), si costeggia la base del Torrione Cambi e dopo aver oltrepassato un canalino (indicazioni per la Forchetta del Calderone) si risale la rampa che conduce al Bivacco Bafile.
Si trova sulla cresta sud-est della Vetta Centrale del Corno Grande.
Dal piazzale di Campo Imperatore (2130 mt), dove si parcheggia, si passa a sinistra dell'Osservatorio e si inizia a salire seguendo l'evidente sentiero. Dopo alcuni tornanti si devia a destra traversando i pendii di Monte Portella fino a raggiungere la Sella di Monte Aquila (2335 mt).Lasciato a sinistra il sentiero della via normale alla Vetta Occidentale, si risale la cresta (verso Monte Aquila) per poi traversare a sinistra e raggiungere così la Sella di Corno Grande (2421 mt). Dalla Sella per tracce di sentiero su ghiaie si risale fino ad un grosso masso (il Sassone).
Poco oltre, seguendo la cresta, si incontra la targa con indicazione Direttissima - Bivacco Bafile. Si tralascia la traccia a sinistra, che va verso il Corno Grande, e si segue il sentiero che porta al Bivacco Bafile (2669 mt).
Si attraversano due canali si aggira un crestone e si arriva su una piccola cengia dove, con una scaletta, inizia il tratto attrezzato. Si segue la corda fissa su rocce ripide salendo e traversando verso destra (esposto) fino a raggiungere un panoramico balcone (il Belvedere).
Bella la vista sulla grande comba e la solare parete est della Vetta Occidentale.
Dal Belvedere si scende ad attraversare la comba ghiaiosa (attenzione in presenza di neve!), si costeggia la base del Torrione Cambi e dopo aver oltrepassato un canalino (indicazioni per la Forchetta del Calderone) si risale la rampa che conduce al Bivacco Bafile.
Dislivello in salita metri 550 circa, dislivello in
discesa è lo stesso, tempo di percorrenza ore 5,00 soste escluse. Difficoltà EEA.
SI RICORDA AI
PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA TREKKING E
SCARPONI ADEGUATI
PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE
DALL’ESCURSIONE.
Il programma di cui sopra potrà subire modifiche o
variazione a discrezione dei Direttori o per causa di maltempo.
Direttori
dell’Escursione
ARCANGELI Alberto BARONE Alessandrovenerdì 24 luglio 2015
Centenario (Gran Sasso)
ABRUZZO “GRAN SASSO”
SENTIERO
DEL CENTENARIO
domenica 2 agosto 2015
PROGRAMMA:
Ritrovo dei
partecipanti presso il parcheggio in via Monte Peglia di Orvieto, antistante il
negozio di elettricità “COSCETTA alle ore 03.45 di domenica 2 agosto e partenza
alle ore 04.00
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi
informazione i soci si potranno mettere in comunicazione con i Direttori di
escursione con BARONE Alessandro al
numero 340 9133177 ALESSANDRO Salvatore 349 5265914
Da un’ora primo
della partenza e per tutto il periodo di escursione, saranno in funzione i
seguenti numeri di cellulare:
-
342-0037998 Club
Alpino
-
340 9133177
Barone
Alessandro
-
349 5265914 Alessandro Salvatore
PRENOTAZIONI:
I Soci
che intendono partecipare, entro giovedì 30 luglio, devono prenotarsi in Sede,
dove i Direttori illustreranno il percorso e tutto ciò che sarà ritenuto utile
per la buona riuscita dell’escursione stessa. Al momento della partenza il
Socio dovrà inoltre, obbligatoriamente, presentare la Tessera CAI, pena
l’esclusione.
I non soci,
sempre entro il giovedì 30 luglio presso la Sede, dovranno versare €.7,81.=
quota di una giornata di assicurazione. I non soci al momento dell’iscrizione
dovranno rilasciare i propri dati anagrafici: Nome e Cognome, data di nascita.
PERCORSO:
Arrivati a Campo Imperatore da Assergi o ... si segue il lungo
rettifilo che porta all'Albergo. Giunti in prossimità della prima curva a
sinistra (+/- a quota 1800 mt) si parcheggia. Da qui parte la comoda
carrareccia che, a destra, rapidamente conduce al Vado di Corno (1924 mt).
Dal Vado si segue lungamente la cresta, mai difficile, che supera in successione prima la sella sotto la quale, a sinistra, c'è il pianoro di Rigo Rosso, poi passa vicino a Pizzo San Gabriele (2214 mt) quindi oltrepassa l'anticima a quota 2230 mt e infine raggiunge Monte Brancastello.
Da Monte Brancastello (2385 mt), seguendo il filo di cresta, si scende leggermente. Oltrepassata quota 2327 mt si arriva al Vado del Piaverano (2281 mt) e da qui alla base delle Torri di Casanova dove iniziano i tratti attrezzati.
Con scalette e corde fisse si superano in successione le varie torri arrivando prima alla Forchetta di Santa Colomba e poi su Monte Infornace (2469 mt). Si continua scendendo alla sella a quota 2418 mt per poi risalire, su ghiaie, la ripida cresta che porta su Monte Prena (2561 mt).
Da qui si scende per la via Normale, verso Nord, fino al Vado di Ferruccio (2233 mt) quindi seguendo la cresta ovest del Monte Camicia (2564 mt), con saliscendi, si arriva alla base di un canalino (friabile!) che permette di raggiungere, finalmente, l'ultima cima del sentiero del Centenario.
Dalla cima di Monte Camicia si scende nel Vallone di Vradda e, seguendo la via Normale, si raggiunge il rifugio di Fonte Vetica (1632 mt) dove la lunga traversata termina.
Dal Vado si segue lungamente la cresta, mai difficile, che supera in successione prima la sella sotto la quale, a sinistra, c'è il pianoro di Rigo Rosso, poi passa vicino a Pizzo San Gabriele (2214 mt) quindi oltrepassa l'anticima a quota 2230 mt e infine raggiunge Monte Brancastello.
Da Monte Brancastello (2385 mt), seguendo il filo di cresta, si scende leggermente. Oltrepassata quota 2327 mt si arriva al Vado del Piaverano (2281 mt) e da qui alla base delle Torri di Casanova dove iniziano i tratti attrezzati.
Con scalette e corde fisse si superano in successione le varie torri arrivando prima alla Forchetta di Santa Colomba e poi su Monte Infornace (2469 mt). Si continua scendendo alla sella a quota 2418 mt per poi risalire, su ghiaie, la ripida cresta che porta su Monte Prena (2561 mt).
Da qui si scende per la via Normale, verso Nord, fino al Vado di Ferruccio (2233 mt) quindi seguendo la cresta ovest del Monte Camicia (2564 mt), con saliscendi, si arriva alla base di un canalino (friabile!) che permette di raggiungere, finalmente, l'ultima cima del sentiero del Centenario.
Dalla cima di Monte Camicia si scende nel Vallone di Vradda e, seguendo la via Normale, si raggiunge il rifugio di Fonte Vetica (1632 mt) dove la lunga traversata termina.
Il
percorso può subire variazioni in base alla condizioni atmosferiche rimanendo
invariato il grado di difficoltà e il dislivello.
Dislivello in salita 1610 mt Dislivello in
discesa 1730 mt. Tempo di percorrenza ore 11,00 soste escluse. Difficoltà EEA
SI RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI
ABBIGLIAMENTO DA TREKKING E SCARPONI ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA
L’ESCLUSIONE DALL’ESCURSIONE.
Direttori
dell’ EscursioneAlessandro BARONE, Salvatore ALESSANDRO
mercoledì 8 luglio 2015
ABRUZZO “GRAN SASSO”
MONTE
CORVO
domenica 19 luglio 2015
PROGRAMMA:
Ritrovo
dei partecipanti presso il parcheggio in via Monte Peglia di Orvieto, antistante
il negozio di elettricità “COSCETTA alle ore 06.15 di domenica 19 luglio e
partenza alle ore 06.30
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi
informazione i soci si potranno mettere in comunicazione con i Direttori di
escursione ARCANGELI Alberto al
numero di telefono 348 0968634 oppure,
con BARONE Alessandro al numero 340 9133177.
Da
un’ora primo della partenza e per tutto il periodo di escursione, saranno in
funzione i seguenti numeri di cellulare:
-
342-0037998 Club
Alpino
-
348 0968634 Arcangeli Alberto
-
3409133177
Barone
Alessandro
PRENOTAZIONI:
I Soci che intendono partecipare, entro giovedì 16 luglio,
devono prenotarsi in Sede, dove i Direttori illustreranno il percorso e tutto
ciò che sarà ritenuto utile per la buona riuscita dell’escursione stessa. Al
momento della partenza il Socio dovrà inoltre, obbligatoriamente, presentare la
Tessera CAI, pena l’esclusione.
I non soci, sempre entro il giovedì 16 luglio presso la Sede,
dovranno versare €.7,81.= quota di una giornata di assicurazione. I non soci al
momento dell’iscrizione dovranno rilasciare i propri dati anagrafici: Nome e
Cognome, data di nascita.
PERCORSO:
Dal rifugio Fioretti (1503 m). Da qui, seguendo la pista, si continua nella valle quindi si arriva ad una piana con
muretti e stazzo dove termina la strada (le Solagne, 1702 m). Dallo stazzo si prende a destra un
sentiero che sale e rimonta uno spallone che divide due fossi (segni
giallo-rossi). Giunti dove il terreno diventa più pianeggiante, si obliqua
verso sinistra per raggiungere il fondo del valloncello che termina alla sella
di Monte Corvo dove si gode una bella vista sulla sottostante valle del
Venaquaro (2305 m). Dalla
sella si prende a sinistra e senza una traccia ben difinita si sale per prati
in direzione della fascia di roccia soprastante. Dopo un primo tratto prendere
in direzione di un masso isolato sulla sinistra; da qui inizia una traccia che
man mano diventa più netta (rari bolli giallo-rossi).
Giunti a ridosso della fascia rocciosa si risale tra brevi paretine aggirando i salti più importanti (attenzioni ai bolli di vernice). Tra sfasciumi e rocce rotte si raggiunge una sella che da sulla sottostante conca Capovelle. Da qui il panorama si fa sempre più aereo e, superato a sinistra un ultimo spallone roccioso, si giunge in vetta (croce, 2623 m).Discesa per la via normale.
Giunti a ridosso della fascia rocciosa si risale tra brevi paretine aggirando i salti più importanti (attenzioni ai bolli di vernice). Tra sfasciumi e rocce rotte si raggiunge una sella che da sulla sottostante conca Capovelle. Da qui il panorama si fa sempre più aereo e, superato a sinistra un ultimo spallone roccioso, si giunge in vetta (croce, 2623 m).Discesa per la via normale.
Il percorso può subire variazioni in base
alla condizioni atmosferiche rimanendo invariato il grado di difficoltà e il
dislivello.
Dislivello
in salita metri 1100 circa. Dislivello in discesa come per la salita. Tempo di
percorrenza ore 6,00 soste escluse. Difficoltà EE
SI
RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA TREKKING E SCARPONI
ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE DALL’ESCURSIONE.
Direttori
dell’ Escursione
Alberto ARCANGELI, Alessandro BARONE
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