IL CLUB ALPINO ITALIANO DI ORVIETO AUGURA A TUTTI UN BUON NATALE E UN FELICE ANNO NUOVO
mercoledì 21 dicembre 2016
martedì 13 dicembre 2016
Carissimi Soci,
tornano le feste di fine anno e con esse il rituale scambio di auguri, da parte mia non di circostanza ma espressione cordiale e sincera dei sentimenti che accompagnano la nostra passione per la montagna. In primo luogo il ricordo che va a rinnovare il dolore per il socio Pierfederico Manciati che un fato avverso ci ha sottratto ma, in noi sono rimasti i suoi significativi esempi di generosità e amicizia che ci devono spronare a continuare a credere in quei valori di cui la famiglia del CAI è portatrice.
Molti di voi sono stati gli artefici delle attività i cui risultati hanno contribuito alla crescita della nostra grande famiglia di appassionati della montagna. Un elenco di meriti sarebbe ingiusto nei confronti di chi ha lavorato silenziosamente: pertanto il mio ringraziamento va indistintamente a tutti coloro che si sono prodigati in tutti i settori della vita della sotto-sezione anche per preparare il nutritissimo programma del prossimo anno.
Grazie amici,per l’impegno profuso, mi auguro e vi auguro che il nuovo anno veda crescere e allargarsi ancor di più la collaborazione fra di noi. Dal contributo piccolo o grande che sia, di tempo e di fatica che ciascun socio potrà dare, dipendono i traguardi che tutti noi sogniamo, c’è posto per tutti, ognuno tassello importante ed essenziale di quel grande mosaico che vuole essere la nostra famiglia di soci CAI.
BUON NATALE e BUON ANNO a tutti, augurio che possa farvi sentire ancora protagonisti di una collaborazione attiva, di una rinnovata e cordiale amicizia di un serio impegno per il lavoro che ci attende.
Il reggente
BASILI ROBERTO
tornano le feste di fine anno e con esse il rituale scambio di auguri, da parte mia non di circostanza ma espressione cordiale e sincera dei sentimenti che accompagnano la nostra passione per la montagna. In primo luogo il ricordo che va a rinnovare il dolore per il socio Pierfederico Manciati che un fato avverso ci ha sottratto ma, in noi sono rimasti i suoi significativi esempi di generosità e amicizia che ci devono spronare a continuare a credere in quei valori di cui la famiglia del CAI è portatrice.
Molti di voi sono stati gli artefici delle attività i cui risultati hanno contribuito alla crescita della nostra grande famiglia di appassionati della montagna. Un elenco di meriti sarebbe ingiusto nei confronti di chi ha lavorato silenziosamente: pertanto il mio ringraziamento va indistintamente a tutti coloro che si sono prodigati in tutti i settori della vita della sotto-sezione anche per preparare il nutritissimo programma del prossimo anno.
Grazie amici,per l’impegno profuso, mi auguro e vi auguro che il nuovo anno veda crescere e allargarsi ancor di più la collaborazione fra di noi. Dal contributo piccolo o grande che sia, di tempo e di fatica che ciascun socio potrà dare, dipendono i traguardi che tutti noi sogniamo, c’è posto per tutti, ognuno tassello importante ed essenziale di quel grande mosaico che vuole essere la nostra famiglia di soci CAI.
BUON NATALE e BUON ANNO a tutti, augurio che possa farvi sentire ancora protagonisti di una collaborazione attiva, di una rinnovata e cordiale amicizia di un serio impegno per il lavoro che ci attende.
Il reggente
BASILI ROBERTO
P.S. con l'occasione comunichiamo che la sede rimarrà chiusa per le festività dal 16 dicembre al 11 gennaio.
Da giovedì 12 in occasione della riapertura sarà anche già possibile rinnovare le tessere per il 2017.
Da giovedì 12 in occasione della riapertura sarà anche già possibile rinnovare le tessere per il 2017.
venerdì 9 dicembre 2016
lunedì 5 dicembre 2016
Pier Federico
Un tragico incidente in arrampicata ci ha privato dell'amico Pier Federico.
E' difficile trovare le parole da dire.
Parlare col senno di poi e cercare di spiegare è mero e ingiusto esercizio mentale.E' giusto invece accettare, con la consapevolezza che è dentro ognuno di noi. Adesso è solo il momento del cordoglio, il pensiero va alla famiglia, la moglie, le figlie, il fratello che stringiamo in un abbraccio fortissimo. La morte non può essere mai accettata.
Ma sappiamo bene che per noi andare in montagna, arrampicare, scendere in grotta è vivere.
Rinunciare sarebbe accettare la morte da vivi.
R.B.
Vi terremo informati per le esequie.
E' difficile trovare le parole da dire.
Parlare col senno di poi e cercare di spiegare è mero e ingiusto esercizio mentale.E' giusto invece accettare, con la consapevolezza che è dentro ognuno di noi. Adesso è solo il momento del cordoglio, il pensiero va alla famiglia, la moglie, le figlie, il fratello che stringiamo in un abbraccio fortissimo. La morte non può essere mai accettata.
Ma sappiamo bene che per noi andare in montagna, arrampicare, scendere in grotta è vivere.
Rinunciare sarebbe accettare la morte da vivi.
R.B.
Vi terremo informati per le esequie.
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